Gli standard

Norme trasversali sono raggruppati in 3 categorie principali:

Rischi potenziali (igiene, gestione dei farmaci, situazioni di crisi)

Queste 3 categorie principali di norme sono applicabili a tutti gli stabilimenti.

Norme specifiche sono specifici per ogni attività a seconda dello stabilimento o dell'attività.

Ci sono 5 categorie di norme specifiche. Quelli per :
⦁ ospedali e cliniche
⦁ cliniche specializzate
⦁ assistenza comunitaria (MR-MRS, EHPAD, case di cura...)
⦁ corsi di formazione
⦁ supporto e logistica

Ad un ospedale multidisciplinare saranno assegnate diverse famiglie di standard, a seconda del numero di reparti, ognuno dei quali sarà incluso in una guida specifica per i suoi diversi servizi. Mentre una clinica specializzata in oftalmologia, per esempio, riceverà gli standard trasversali e uno standard specifico per questa specialità.

In queste famiglie di norme, ci sono i criteri obbligatori che devono essere rispettati sistematicamente. Il mancato rispetto di questi requisiti può comportare il rifiuto dell'accreditamento. Questo si riferisce chiaramente a misure igieniche di base come l'igiene delle mani, l'attuazione di una lista di controllo delle operazioni o il mancato rispetto dei diritti dei pazienti. E questi sono solo alcuni esempi. Questi criteri obbligatori sono specificamente contrassegnati nelle linee guida e gli auditor vi presteranno particolare attenzione durante le loro visite.

I criteri

Ciascuna di queste guide include criteri che sono obiettivi concreti da raggiungere. Questi criteri sono quindi misurabili e possono essere valutati in due modi:

• O sono rispettati o no (sì o no). Per esempio "L'istituzione ha una politica scritta e procedure per prevenire la violenza sul posto di lavoro".
• Oppure si applicano più o meno parzialmente o completamente, ovunque nella vita quotidiana. In questo caso la valutazione sarà basata su una scala.
  

Guide e standard